«Non sono mai stato servo di nessuno, né ho mai avuto nessuno come servo.
Il vino, il grano mi sono bastati, anno dopo anno».
Da un secolare detto georgiano
Edizioni Velier è il marchio editoriale della Velier S.p.A.
La Velier è sempre stata guidata dalla ricerca della qualità e, anche in ambito editoriale, restiamo fedeli al nostro spirito di esplorazione, credendo nella difesa del lavoro di artigianato e della libertà intellettuale e artistica.
Da oltre 70 anni la Velier importa e distribuisce prodotti d’eccellenza, sempre con l’assoluta priorità non del profitto quanto della qualità delle offerte. È seguendo questa filosofia che oggi la Velier è diventata l’azienda indipendente numero uno in Italia nel suo settore. Ha anticipato mode e tendenze, ha favorito e promosso la cultura della qualità della vita, del buon nutrimento e del piacere.
Sempre con spirito pioneristico e innovativo, per decenni la Velier ha affiancato al normale lavoro di importazione e distribuzione di prodotti provenienti da tutto il mondo, anche un costante impegno all’informazione e all’educazione, creando e favorendo la cultura del buon bere, della buona tavola, e più in generale del buon vivere.
In quest’ottica, la creazione di un nostro marchio editoriale, che ci offra la possibilità di informare e intrattenere il grande pubblico, è una naturale prosecuzione della nostra storia. Il marchio nasce nel 2018, sotto la guida di Antonio Paolacci, da più di dieci anni curatore editoriale e già ideatore e direttore di collane di narrativa e saggistica.
In un mondo sempre più standardizzato, proponiamo la conoscenza di storie e realtà straordinarie, di territori incontaminati, di uomini eccezionali, di punti di vista differenti da quelli massificati.
Siamo indipendenti e crediamo nell’indipendenza. Favoriamo la circolazione delle idee e in particolare la conoscenza di persone appassionate, di artisti e artigiani il cui lavoro è irripetibile.
Crediamo nei rapporti umani, nel lavoro onesto, nella difesa della salute individuale e collettiva, nel fatto che anteporre il profitto alla conoscenza e al benessere sia un abbaglio del nostro tempo, da evitare il più possibile.